Denominazione

  • La Carrese di Sant’Adamo (nella sua forma ufficiale)

  • La Festa di Sant’Adamo (nella sua forma consuetudinaria locale)

Geolocalizzazione

Campobasso (CB)

Percorso

La festa in onore di Sant’Adamo a Guglionesi prevede nel tardo pomeriggio del 2 giugno un corteo processionale con il quadro di Sant’Adamo posto su di un carro trainato da una coppia di bovini.

Il corteo dei fedeli parte dal sagrato della Chiesa di Santa Maria Maggiore, passa dinanzi al Municipio per poi raggiungere la località denominata “Fuori porta”, dove viene accolto il carro trionfale di Sant’Adamo…

Descrizione

La festa di Sant’Adamo è un cerimoniale caratterizzato dalla presenza di un carro trionfale trainato da una coppia di bovini su cui è posto il quadro raffigurante il santo patrono di Guglionesi. Il 2 giugno, al mattino della vigilia della festa patronale, il quadro di Sant’Adamo viene esposto presso la fonte omonima situata alla periferia di Guglionesi. Nel tardo pomeriggio il quadro vine collocato su di un carro trionfale e condotto in località “fuori porta” dove è accolto dalla comunità dei fedeli. Il corteo dei fedeli parte dal sagrato della Chiesa di Santa Maria Maggiore, passa dinanzi al Municipio dove lo attendono il Sindaco e gli amministratori locali, che si uniranno al corteo, e si dirige in processione verso la località detta “Fuori porta”, dove il carro trionfale di Sant’Adamo viene accolto. A questo punto vi è il saluto del primo cittadino e la rievocazione storica della prima traslazione delle reliquie del Santo Patrono: infatti, dopo il saluto del sindaco alla cittadinanza, leggendo un lettore ripercorre i tratti salienti del 3 giugno 1102, giorno in cui avvenne la traslazione delle reliquie di Sant’Adamo, abate benedettino. A conclusione della lettura rievocativa il vescovo, o un suo vicario, benedice il carro trionfale di Sant’Adamo. Il corteo processionale, accompagnando il carro trionfale, al canto dell’Inno di Sant’Adamo risale la strada principale del borgo antico per raggiungere la Chiesa Madre. Giunti alla Chiesa Madre, le autorità religiose, civili e militari unitamente al Comitato Festa scendono nella cripta romanica dove è custodito il busto reliquiario del Santo Patrono: il busto argenteo viene prelevato per essere poi intronizzato sull’altare fra una nutrita folla di fedeli, lo scampanio incessante della campana della chiesa e la marcia musicale del Mosè di Gioacchino Rossini. Intronizzato il busto reliquiario, ha inizio la Santa Messa Vespertina, al termine della quale il corteo delle autorità civili e militari si ricompone per dirigersi alla volta della Casa Comunale, accompagnato dal Comitato Festa e dal corpo bandistico. Alla Casa Comunale si terrà il ricevimento che rievoca l’antico pranzo offerto ai poveri dignitari della Congregazione del Santo Protettore. Il 3 giugno è il giorno della festa patronale di Sant’Adamo: la mattina si celebrano le Sante Messe e la banda musicale, dopo aver attraversato le vie di Guglionesi, nella tarda mattinata si esibisce in concerto nella piazza del sagrato della chiesa di Santa Maria Maggiore. Alla messa vespertina segue la solenne processione del busto argenteo di Sant’Adamo, a cui si aggregheranno le statue custodite nelle varie chiese di Guglionesi (otto chiese in totale), a riprova del fatto che in passato era forte la presenza benedettina sul territorio guglionesano. La processione giunge in località “Fuori porta”, dove il giorno prima, durante la rievocazione storica della prima traslazione delle reliquie, era stato accolto il carro trionfale. Il vicario parrocchiale impartisce la benedizione alla cittadina di Guglionesi, invocando l’intercessione e la protezione del santo patrono, elevando al cielo il reliquiario contente un frammento del cranio di Sant’Adamo. La processione fa poi ritorno in Chiesa Madre, soprannominata anche “Cattedrale del popolo guglionesano”, dove il busto argenteo del Santo patrono rientra acclamato da tutta la comunità in festa.

Notizie aggiuntive

Alla periferia del paese è localizzato il sito della fonte di Sant’Adamo, eretta lungo la strada che, secondo la tradizione, era stata percorsa dal carro con le reliquie la mattina del 3 giugno 1102; il carro era partito dall’agro di Petacciato dove fino a qualche secolo fa era presente la chiesa di San Paolo. Dell’antica fonte resta solo la memoria del sito, poiché nel tempo una serie di calamità ed incurie hanno contribuito alla scomparsa della struttura originaria. La tradizione guglionesana continua a preservare, alla vigilia della festa di Sant’Adamo, l’accoglienza del carro presso la località “Fuori porta”, luogo in cui sorgeva la Porta Frentana ormai inesistente, detta anche “Porta da piedi”. In passato veniva portata in processione la statua in argento, poi trafugata. Dal 1932 ad oggi sul carro trionfale è posto un dipinto realizzato dal pittore Nicola Iacobitti, dipinto che la comunità di Guglionesi, con riferimento alla traslazione delle reliquie, chiama “il quadro”. A trainare il carro trionfale vi è una coppia di bovini al cui collo pendono dei campanacci; le corna degli animali vengono ornate con teli ricamati. È attestata nella memoria orale della comunità la pratica di una vera e propria Carrese di Sant’Adamo, in funzione almeno fino alla metà del XX secolo, caratterizzata dalla sfilata di diverse decine di carri in processione, tutti addobbati con l’edera e trainati dai bovini, di cui disponeva quasi ogni famiglia come coadiutori nel lavoro agricolo. La processione, secondo le fonti orali, si teneva poco dopo mezzogiorno e non di sera…

Cronologia

Fino alla metà del XX secolo si hanno tracce dello svolgimento di una Carrese di Sant’Adamo, cui partecipavano numerosi carri addobbati che sfilavano in processione. Oggi vi è solamente il carro trionfale trainato da una coppia di bovini su cui viene collocato il quadro raffigurante il Santo Patrono. Il carro, infatti, è la rievocazione della prima traslazione delle reliquie di Sant’Adamo fissata al 3 giugno 1102, quando le reliquie – provenienti dalla chiesa di San Paolo situata a Petacciato arrivarono a Guglionesi.

La festa in onore di Sant’Adamo si svolge, ogni anno, il 2 e il 3 giugno.

Ulteriori informazioni

La processione di Sant’Adamo è stata interrotta nel biennio 2020-2021 a causa della pandemia da Covid-19.

La comunità guglionesana tutta riconosce la festa in onore di Sant’Adamo come parte del suo patrimonio immateriale. Vi è il pieno coinvolgimento oltre che delle autorità religiose anche di quelle civili: durante il rito dell’intronizzazione, ad esempio, spesso i rappresentanti delle istituzioni locali, come il sindaco, sono fra coloro che in prima persona vanno ad intronizzare il Santo Patrono, collocando il busto reliquiario sull’altare dopo averlo prelevato dalla cripta insieme ad altri rappresentanti del Comitato Festa. Se un tempo erano numerosi i carri che prendevano parte al cerimoniale, oggi si deve alla devozione e all’impegno della famiglia Tilli la prosecuzione dell’allestimento del carro trionfale che trasporterà il quadro raffigurante Sant’Adamo.  Quello di Sant’Adamo è un cerimoniale che rispecchia indubbiamente la vocazione agricola di Guglionesi, si racconta infatti che molti degli agricoltori locali fossero devoti al Santo e tutt’oggi, quando al mattino del 2 giugno viene affisso il quadro sul sito dove un tempo sgorgava l’acqua della fonte – acqua benedetta -, molti di loro interrompono il proprio lavoro per assistere al rito.  Fra l’altro nella stagione autunnale, come avviene per Larino con i festeggiamenti autunnali del “San Pardo di Vendemmia”, anche a Guglionesi  si festeggia “Sant’Adamo d’ottobre e di vendemmia” nella seconda domenica di ottobre, in concomitanza con la raccolta dell’uva. In realtà, storicamente l’evento rievoca il ritorno in città delle reliquie del Santo Patrono a seguito del saccheggio di Guglionesi ad opera dell’esercito francese di Carlo VIII. Le anziane del posto si recano in chiesa nei giorni dedicati alla Novena di Sant’Adamo, oltre che per prendere parte alle messe dei solenni  festeggiamenti. Anche i giovani hanno mostrato sempre più  interesse, negli ultimi anni, nel partecipare  ai cortei processionali oltre che agli appuntamenti laici programmati in occasione della festività.

Il culto di Sant’Adamo e della festa in suo onore viene trasmesso principalmente dagli anziani delle famiglie guglionesane. La stessa partecipazione al corteo processionale del 2 giugno e alla solenne processione del 3 sono il culmine della devozione al Santo Patrono che viene trasmessa da una generazione all’altra.

Un apporto decisivo alla salvaguardia e alla valorizzazione della festa patronale in onore di Sant’Adamo è stato dato dal Comitato Festa. Il Comitato Festa Sant’Adamo, di supporto alla Parocchia, cura l’organizzazione della festività tramite una questua, i cui introiti serviranno a compensare le spese: significativo il contributo da parte della comunità guglionesana residente all’estero, la quale – come i cittadini residenti a Guglionesi –  partecipa all’attività di questua con offerte, in segno di devozione al santo patrono  e di legame con il  paese che ha dato loro i natali, indipendentemente dal fatto che non vi parteciperanno in prima persona. Questa cooperazione rappresenta sicuramente uno degli aspetti che contribuisce maggiormente alle misure di salvaguardia, affinché il culto di Sant’Adamo possa mantenersi in funzione. 

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Parrocchia, organizza convegni che possano avvicinare sempre più giovani, oltre che studiosi, alla storia e al culto del santo patrono.

Un aspetto di rischio circa la continuità della rievocazione della traslazione delle reliquie del Santo Patrono può essere rappresentato dal fatto che, ad oggi, vi è un solo carro trionfale che conduce il quadro di Sant’Adamo durante il corteo processionale del 2 giugno, e dunque una sola famiglia che ha continuato con l’allestimento del carro. Si auspica che non venga meno sulla scena festiva anche l’unico carro rimasto.

Soggetti coinvolti

Amministrazione Comunale Via Giandomenico de Sanctis, n.55 – Cap. 86034, Guglionesi (Cb
Contatti: tel. 0875 689010
comune@comune.guglionesi.cb.it
www.comunediguglionesi.cb.it
Comitato Festa Sant’Adamo

Chiesa di Santa Maria Maggiore, Via XXIVI Maggio – 86034, Guglionesi (Cb)
Contatti: tel. 0875 706456
Contatti: www.prolococollenisoguglionesi.com
prolococolleniso@gmail.com

Elementi strutturali

  • Collocazione del quadro di Sant’Adamo alla fonte

  • Corteo processionale con carro trionfale del 2 giugno

  • Intronizzazione busto reliquiario

  • Corteo

  • Processione del 3 giugno

Tag

Ambiti UNESCO

  • Riti e Pratiche Sociali

Categoria del bene

  • Festa-Cerimonia

Photo Gallery

Video Gallery

Mastantuono A., De Virgilio G., Sorella L., Mammarella G., Le Carresi. Le traslazioni delle reliquie dei santi. Riferimenti biblici, origini, riti e tradizioni, Ed. Città Nuova, Roma 2014.

Sorella L., Cioffari G., Sant’Adamo di Guglionesi, Palladino Editore, Campobasso, 2005.

Sorella L., Nel nobile castello. Racconto illustrato sulle storie di Adamo, monaco e abate benedettino.

Mattia N., Con gli occhi di Adamo, Montescaglioso (Mt), Lilit Books. 

Gizzi C., Come un verde abete, Sant’Adamo, Foggia, Bastogi, 2002.

Bindi L., L’animale, il sacro e la mano dell’uomo. Tempo, Territorio e patrimoni immateriali in cammino a Larino, Campobasso, Palladino Editore, 2017

Regina Cosco